Ci sono artisti che per lungo tempo sono di riferimento per
le più svariate esperienze artistiche e personali.
aperto, aveva studiato, quindi colto,
era di famiglia ricca, quindi educato ( allora credevo che questi parallelismi
fossero automatici… )
Per me una delle più importanti forme di ispirazione
artistiche fu William Burroughs, tra i più noti autori della ‘beat generation’, che incontrai sugli scaffali di una libreria in Friuli una ventina d'anni fa..
Della sua scrittura ( e di lui!!) mi piaceva e mi colpiva
l’utilizzo della parola caotica furiosa disordinata ma colta, molto alta e
anche la potenza fisica che esprimeva in taluni passaggi. Ricordo la prima
lettura de IL PASTO NUDO: Una passione sensuale che rendeva poetiche le
descrizioni mostruose di esseri orrendi (il millepiedi acquatico dalla carne
nera, gli orrendi ed eiaculanti mogwamp ) e che appagava la mia giovane rabbia
assetata di cultura.
Un'altra lettura fantastica e al contempo tremenda fu LA
SCIMMIA SULLA SCHIENA, ove la narrazione
diventava molto più lucida e la mostruosità, la poesia e la passione non erano
più un’esperienza onirica e lisergica come in NAKED LUNCH ma si presentavano
spietate e intransigenti come la dipendenza da eroina sa essere.
Mi incuriosiva la forza di questo ‘maestro’. Era vecchio,
quindi esperto, aveva viaggiato, quindi
Nel 1993 feci la coda in un cinema di Udine per vedere il
film di David Cronenberg tratto da IL PASTO NUDO, una pellicola che tutt’ora
amo… e mi divertii a disegnare un ritratto dell’attore Peter Weller che fumava
una sigaretta col mostruoso mogwamp…